Il cosmo di Cosimo
Cosimo Bartoli e l’informazione nel Rinascimento
“Il cosmo di Cosimo: Cosimo Bartoli e l’informazione nel Rinascimento” è un progetto partecipativo che si pone l’obiettivo di trascrivere le lettere e gli avvisi scritti da Cosimo Bartoli, agente mediceo a Venezia tra il 1562 e il 1572.
Cosimo Bartoli (1503-1572) fu una figura poliedrica del Rinascimento: prese parte all’Accademia Fiorentina, sostenendo il programma culturale di Cosimo I de’ Medici; si distinse come editore, autore e traduttore, in particolare tradusse in volgare il De re aedificatoria di Leon Battista Alberti; fu un intimo amico di Giorgio Vasari, al quale suggerì anche alcuni soggetti per le sale di Palazzo Vecchio.
Nel 1562 il Duca Cosimo I inviò Cosimo Bartoli come agente a Venezia. Per dieci anni, Bartoli servì fedelmente i Medici: amministrò i loro interessi nella laguna e nei territori veneziani; li tenne costantemente aggiornati su tutte le notizie che circolavano nella cosmopolita Venezia, definita da Cosimo I la città dove “concorrono tutte le nuove del mondo.”
Vorresti conoscere meglio il mondo di Cosimo Bartoli e immergerti nella Venezia del Rinascimento?
Vorresti scoprire quali notizie e voci circolavano per Venezia o chi si poteva incontrare a Rialto o in Piazza San Marco?
Non c’è fonte migliore delle parole di chi camminò ogni giorno per Venezia, alla ricerca di informazioni, notizie e segreti. L’inestimabile collezione di lettere e avvisi, inviati ogni settimana per dieci anni da Bartoli a Firenze, è oggi conservata nel fondo Mediceo del Principato, presso l’Archivio di Stato di Firenze. L’obiettivo del progetto è quello di trascivere le lettere e gli avvisi di Bartoli e di creare un’edizione digitale di queste fonti, per promuovere la conoscenza e la ricerca di questa affascinante figura, che si mosse tra l’arte, la cultura e la diplomazia.
Al termine del progetto, le trascrizioni saranno revisionate e l’edizione digitale sarà resa accessibile liberamente online, a disposizione di tutti gli studenti e ricercatori interessati, nonché di tutti gli appassionati di storia. I contributi di tutti i partecipanti saranno riconosciuti, con una menzione nell’edizione digitale.
Il progetto “Il cosmo di Cosimo” fa per te se:
- Stai studiando Venezia nel Cinquecento o la circolazione delle notizie in Europa nella prima età moderna
- Vuoi migliorare le tue conoscenze paleografiche e le tue capacità di lettura di documenti rinascimentali
- Vuoi imparare a leggere l’italiano della prima età moderna
- Vuoi imparare a riconoscere e sciogliere tutte le abbreviazioni più difficili che si incontrano nei documenti di questo periodo
- Ti stai approcciando alla ricerca archivistica in archivi italiani
- Ami Venezia e la sua storia, il Rinascimento o sei in generale un appassionato di storia.
Ma, è necessario trascrivere dieci anni di lettere e di avvisi da zero?
No, non preoccuparti. Il compito richiesto ai partecipanti è quello di correggere le trascrizioni generate automaticamente tramite Transkribus, una piattaforma per il riconoscimento automatico del testo basato sull’Intelligenza Artificiale. Ma poichè le macchine non hanno ancora raggiunto la capacità umana di riconoscere i testi manoscritti, il tuo aiuto è fondamentale per migliorare la correttezza delle trascrizioni e creare una più accurata edizione digitale.
Sei dei nostri?
Partecipa alla community de “Il cosmo di Cosimo” e
leggi con noi alcuni affascinanti documenti del Cinquecento!
Il progetto “Il cosmo di Cosimo: Cosimo Bartoli e l’informazione nel Rinascimento” è stato ideato ed è coordinato da Sara Mansutti, come parte della sua tesi di dottorato su Cosimo Bartoli. Si sviluppa all’interno del progetto Euronews, finanziato dall’Irish Research Council e ospitato presso l’University College Cork.